Stamattina continuava a riecheggiarmi in testa questo titolo... e' libro di un mio collega che ho letto un po' di tempo fa e devo dire che mi ha lasciato un qualcosa ... si qualcosa su cui riflettere e allora ho scritto queste frasi , nero su bianco per poi andarle a rilegger in quei giorni in cui ho qualche cedimento, quando vedo tutto nero e immutabile , per ricordarmi che nella mia vita non c'e' spazio per un "abbastanza"...
C'e chi si accontenta, si accomododa e lentamente muore dentro,
non e' piu' protagonista ma spettatore inerme di un destino, il suo, scritto da altri.
Non ha piu' sogni, aspirazioni, non ha piu' voglia di migliorare, migliorarsi,
non e' piu' protagonista ma spettatore inerme di un destino, il suo, scritto da altri.
Non ha piu' sogni, aspirazioni, non ha piu' voglia di migliorare, migliorarsi,
non ha piu' uno scopo, una meta,semplicemente quel che ha e' "abbastanza".
Per me non e' cosi', sono grata per quello che ho, ma no, non e' "abbastanza"!!!
Voglio di piu' e non per egoismo, manie di grandezza o cos'altro.
Non voglio rimanere qui seduta per sempre ad aspettare che qualcosa o qualcuno cambino magicamente il mio destino.
La mia vita e' adesso, ho sogni, ambizioni e sapere che ho gia' molto rispetto ad altri non mi gratifica, il detto "mal comune mezzo gaudio" mi sta proprio stretto
ABBASTANZA? NO, GRAZIE!!!!
Non voglio rimanere qui seduta per sempre ad aspettare che qualcosa o qualcuno cambino magicamente il mio destino.
La mia vita e' adesso, ho sogni, ambizioni e sapere che ho gia' molto rispetto ad altri non mi gratifica, il detto "mal comune mezzo gaudio" mi sta proprio stretto
ABBASTANZA? NO, GRAZIE!!!!
Approposito ora dovro' i diritti d'autore a Davide Gorgi :
date uno sguardo qui al suo blog... io ho letto di suo "Abbastanza?no grazie" e "Farfalle a Milano"
se vi incuriosiscono i titoli fatemi sapere ... posso farvi da fornitrice ;)
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